Hayk Grigoryan

By admin,

Hayk Grigoryan (Yerevan 1974), giovane artista armeno noto da una decina d’anni nella scena internazionale, appartiene alla nuova generazione di maestri della grafica. Dedica molto spazio della sua arte alla cultura artistica nazionale, utilizzando motivi come croci di pietra, bassorilievi medievali, oltre alle celebri miniature e alla forma carica di simboli rappresentata dall’uovo.
Questo volume presenta una selezione di splendide incisioni, soprattutto ad acquatinta e acquaforte, degli ultimi 10 anni.
L’introduzione è di Ruben Angaladian, critico d’arte e filosofo.

  Category:
  Comments: Commenti disabilitati su Hayk Grigoryan

Difesa di Venezia

By admin,

I siti storici fortificati che hanno costituito il sistema difensivo di Venezia sono oltre cento, costruiti nel corso di secoli in laguna, lungo il litorale e in terraferma. L’autore è una delle poche persone che li abbia visitati tutti, forse l’unica, e il suo occhio attento e meditativo riesce in questa opera a catturare il divenire del territorio, assumendo il valore di documentazione e poesia insieme attraverso scatti di grande suggestione.
L’artista e fotografo sloveno Primož Bizjak ha esplorato le fortificazioni erette in terraferma a difesa della città di Venezia: Forte Marghera e gli altri Campi Trincerati di Mestre.
Ieri asserviti alle ragioni della Storia, oggi i forti, di cui rimane "rovinosa" traccia, sono in procinto di offrirsi alla città per nuove funzioni, come quella di sviluppare un importante percorso culturale dedicato alla contemporaneità dove produrre e trovare nuove relazioni con la città d’arte.
A commentare il lavoro di Bizjak, le parole dello scrittore Predrag Matvejevic.

  Category:
  Comments: Commenti disabilitati su Difesa di Venezia

In arte Palladio

By admin,

Giuseppe Barbieri omaggia e “sbugiarda” Palladio con un illuminante raccontosaggio che illustra gli aspetti essenziali di un architetto nato tre volte e morto altrettante, che è stato padovano, veneziano e vicentino e che a partire da queste sue radici ha cambiato per sempre la storia dell’architettura. Intrecciando ricordi dei propri vent’anni con le vicende e intuizioni del giovane Palladio, Barbieri si rivolge a chi ha lo spirito giusto per… “innamorarsi in un atrio tetrastilo”.

  Category:
  Comments: Commenti disabilitati su In arte Palladio

Treviso. Vedute e Cartografia dal XV al XIX secolo

By admin,

Il lavoro presentato in questo elegante volume è stato concepito per colmare una lacuna nel settore ed è frutto della faticosa e appassionata ricerca delle due autrici; si tratta di uno straordinario repertorio, il primo e il più completo finora pubblicato, di vedute e mappe antiche della città di Treviso tra XV e XIX secolo, una ricchissima varietà di soggetti iconografici che hanno la città e la Marca trevigiana come protagonisti. Le 190 riproduzioni selezionate sono realizzate esclusivamente con matrici a stampa nelle sue varie tecniche (xilografia, acquaforte, litografia, acciaio). Tutto il materiale, diviso in vedutistica e cartografia, è stato organizzato in sei sezioni: vedute fantastiche, vedute prospettiche, monumenti e scorci, piante e mappe urbane, territori, carte tematiche. Ogni stampa è accuratamente schedata secondo i dati della prima edizione esistente.

  Category:
  Comments: Commenti disabilitati su Treviso. Vedute e Cartografia dal XV al XIX secolo

Orsola Svelata

By admin,

Gli affreschi con le “Storie di Sant’Orsola”, dipinti da Tomaso da Modena tra il 1355 e il 1358 circa, furono salvati dalla totale distruzione dall’abate Luigi Bailo che, individuato il ciclo pittorico all’interno della chiesa di Santa Margherita in parte ricoperto dalla calce, fece bloccare i lavori di demolizione della stessa chiesa.
Il ciclo di affreschi, staccati nel 1883 e musealizzati all’interno della chiesa di Santa Caterina a Treviso, narra la storia della principessa Orsola, figlia del re cristiano di Bretagna, chiesta in sposa dal principe d’Inghilterra, figlio di un re pagano – secondo la Legenda Aurea – e martirizzata ad opera degli Unni.
Il volume, riccamente illustrato, documenta il recupero di un prezioso patrimonio pittorico restaurato completamente nel 2008.
Nei saggi degli studiosi che corredano il ricco apparato fotografico si ricostruiscono le vicende storiche occorse nei secoli a queste opere, che hanno rischiato di essere perdute per sempre; si ripercorre puntualmente l’ultimo intervento di restauro e ci si sofferma infine sulle figure di Sant’Orsola e dell’autore Tomaso da Modena, che si è espresso qui in uno dei capolavori assoluti del Medioevo trevigiano.

  Category:
  Comments: Commenti disabilitati su Orsola Svelata

Personaggi stravaganti a Venezia tra ‘800 e ‘900

By admin,

Questo volume, dedicato al lettore curioso e amante di Venezia, raccoglie gli interventi di un primo ciclo di incontri, promosso dalla Delegazione FAI di Venezia, di storie di personaggi che, sedotti o, meglio, “stregati” dalla città lagunare, hanno vissuto a Venezia tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento, legando il loro nome a precise dimore e lasciando tracce profonde nella città.
È una Venezia ricca di novità e di progetti (la Biennale d’Arte, la Mostra del Cinema, le prime industrie…), la Venezia ridiventata internazionale dopo l’annessione al Regno d’Italia, meta di personaggi del gran mondo e intellettuali snob.

– Alexander Wolkoff-Mouromtzoff. Un pittore e scienziato russo in laguna
– Una lunga (in)fedeltà. Vite veneziane e non di Henri e Marie de Régnier
– Annina Morosini. “La bellezza vivente”
– Enid e Henry Austen Layard. Collezionismo e mondanità a Palazzo Cappello
– Un intreccio anglo-veneziano. La scala quattrocentesca di Helen D’Abernon
– Le molte vite di Ca’ Giustinian dei Vescovi
– Frederick Rolfe, Baron corvo. Un eccentrico alla ricerca dell’altrove.

  Category:
  Comments: Commenti disabilitati su Personaggi stravaganti a Venezia tra ‘800 e ‘900

Corriere espresso

By admin,

aggiungi questa opzione al carrello se desideri la spedizione con corriere espresso. La consegna verrà effettuata in 2 giorni lavorativi.

  Category:
  Comments: None

La Pieve di San Pietro di Feletto e i suoi affreschi

By admin,

La storia dell’antica Pieve di San Pietro di Feletto con le sue decorazioni ad affresco è un esempio significativo della millenaria stratificazione culturale che riguarda il Veneto: il ciclo di affreschi del Credo e del Cristo della Domenica rappresentano infatti un elemento iconografico assai raro in Italia e più diffuso invece nell’Europa centro-orientale. 
L’elegante volume rappresenta la prima guida a uno dei gioielli artistici della Marca Trevigiana, la cui costruzione risale all’VIII secolo. La chiesa fu ampiamente decorata nel corso dei secoli con preziosi cicli affrescati, recentemente sottoposti a un importante intervento di restauro che li ha restituiti all’originario splendore. 
Il testo di Giorgio Fossaluzza – corredato dalle splendide immagini delle opere d’arte fotografate dall’occhio esperto dei fotografi Elio e Stefano Ciol – guida con chiarezza espositiva e con ricchezza di dettagli il visitatore curioso alla storia e all’interpretazione delle opere d’arte conservate all’interno della pieve felettiana.

  Category:
  Comments: Commenti disabilitati su La Pieve di San Pietro di Feletto e i suoi affreschi

Taneka Beri

By admin,

Il Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino promuove annualmente una campagna di attenzioni verso un luogo particolarmente denso di valori di natura, di memoria e di invenzione, contribuendo a elevare e diffondere la cultura di “governo del paesaggio”; si propone come occasione e strumento per far conoscere, al di là dei confini delle ristrette comunità di specialisti, il lavoro intellettuale e manuale necessario per governare le modificazioni dei luoghi, per salvaguardare e valorizzare i patrimoni autentici di natura e di memoria.
Per la prima volta quest’anno la Fondazione Benetton Studi Ricerche in collaborazione con Antiga Edizioni propone al mercato librario la pubblicazione dedicata al luogo designato dal Premio Carlo Scarpa, il villaggio Taneka Beri in Benin.

  Category:
  Comments: Commenti disabilitati su Taneka Beri

Menti del cuore

By admin,

Dal lontano 1935, anno della sua nascita, lo stadio “Menti” è lo specchio di Vicenza. In 75 anni è stato teatro delle vittorie del Lanerossi prima, delle gesta di Paolo Rossi e Roberto Baggio poi. Ma non si tratta solo di calcio: qui c’era una pista di atletica e qui si gareggiò per il Giro d’Italia, ai tempi di Coppi e Bartali. Gli applausi raccolti al Menti sono stati indirizzati anche a tanti big della canzone come Baglioni, Dalla, Ramazzotti e gli Oasis; e non si può certo dimenticare la storica visita di papa Wojtyla.
Anche se il nuovo Piano regolatore ne prevede l’abbattimento, il “Menti” resta un “luogo del cuore” per Vicenza, come ha certificato il Fai nel suo referendum sui siti più amati dagli italiani, e come ogni vicentino sa.
Questo libro, ampiamente illustrato, racconta gli avvenimenti più importanti che hanno reso il “Menti” uno dei simboli del capoluogo berico.

  Category:
  Comments: Commenti disabilitati su Menti del cuore