Giancarlo David

By admin,

La collana Tracce d’Arte, inaugurata da questo Carnet di viaggio, risponde all’esigenza di riscoprire e tramandare la figura dell’uomo artista e del suo mondo. L’elegante volumetto presenta uno sguardo d’insieme sulla figura e sull’opera dell’artista caprulano Giancarlo David (1948-2003), pittore, raffinato incisore e sensibile restauratore. A tracciarne il delicato ritratto i ricordi, i pensieri e le opere di numerosi colleghi e artisti che hanno condiviso con David momenti di vita e percorsi artistici.

  Category:
  Comments: Commenti disabilitati su Giancarlo David

Il restauro del soffitto affrescato di Faustino Moretti

By admin,

Il libro è dedicato alla figura di Faustino Moretti, pittore seicentesco, che ha operato, tra l’altro, a Villa Correr Pisani di Biadene (Montebelluna).
Qui si documenta l’intervento di recupero del “Cielo”: il soffitto riccamente affrescato da Moretti all’interno della villa e danneggiato gravemente durante un incendio. Oggi, dopo il restauro, il volume si rivela un agile e prezioso strumento per la fruizione della volta.

  Category:
  Comments: Commenti disabilitati su Il restauro del soffitto affrescato di Faustino Moretti

Broccolo

By admin,

È nata una stella, il broccolo fiolaro di Creazzo! Il lettore potrà qui trovare ricette inedite o meno proposte da Severino Trentin, uno tra i principali chef promotori del broccolo fiolaro, e da Amedeo Sandri, un “cuoco qualunque”, come ama definirsi egli stesso, ma la cui fama è nota ben oltre i confini vicentini.
L’introduzione è a cura di Vladimiro Riva, anch’egli da sempre uno dei maggiori sostenitori del rinomato
ortaggio vicentino.

  Category:
  Comments: Commenti disabilitati su Broccolo

Asparago

By admin,

Ortaggio primaverile per eccellenza, l’asparago – e in particolare il bianco turione di Bassano del Grappa – anima queste pagine in cui si trovano storia, caratteristiche ma soprattutto il modo di impiegarlo in cucina. Andando oltre le preparazioni tradizionali, gli chef del Bassanese non smettono mai di stupirci con la loro creatività, utilizzando e presentando l’asparago nei modi più insoliti.

  Category:
  Comments: Commenti disabilitati su Asparago

Le Ore della Donna

By admin,

Le Gallerie di Palazzo Leoni Montanari, sede museale di Intesa Sanpaolo a Vicenza, sono aperte al pubblico dal 1999, rendendo fruibili due tra le più importanti collezioni d’arte di proprietà, quella di pittura veneta del Settecento e quella di icone russe.
L’iniziativa Il Tempo dell’Antico apre un nuovo ciclo di appuntamenti in cui vengono presentati nuclei di reperti tratti dalla prestigiosa collezione di ceramiche attiche e magnogreche dell’Istituto, un ingente corpus di oltre 500 reperti, preziosi sia come testimonianza della raffinatezza raggiunta da queste società tra V e III secolo a.C., sia come strumento per cogliere aspetti dell’organizzazione anche concreta di quel mondo che altrimenti, nella scarsità di fonti e documenti, non sarebbero emersi.
Il percorso di questo volume, catalogo della mostra omonima, analizza il quotidiano femminile così come viene riflesso nell’opera dei pittori ateniesi e dell’antica Apulia, spesso con connotazioni così specifiche che ci fanno pensare quasi a veri e propri ritratti di donne realmente esistite.
Federica Giacobello ci guida nel percorso con 27 schede che analizzano i vasi presenti nella mostra, mentre Giampiera Arrigoni e Giuseppe Zanetto approfondiscono due tipologie di figure che ricorrono spesso nell’iconografia: le Amazzoni e le Menadi. L’introduzione è di Gemma Sena Chiesa.

  Category:
  Comments: Commenti disabilitati su Le Ore della Donna

Il Tempio, il Palazzo, la Città nell’Icona russa

By admin,

Il tema è quello della rappresentazione architettonica nell’iconografia russa e nella cultura rinascimentale occidentale.
I saggi di Puppi e Preobrazenskij esaminano analogie e differenze nella rappresentazione degli elementi architettonici e “scenografici” nelle due culture, partendo dall’analisi di alcuni capolavori dei maggiori iconografi russi e dei maestri rinascimentali italiani.

  Category:
  Comments: Commenti disabilitati su Il Tempio, il Palazzo, la Città nell’Icona russa

La pietra e il leone

By admin,

Quanto San Pietro e San Marco sono figure popolari e rappresentate nell’Occidente cristiano, tanto nell’arte bizantina e russa i due apostoli sono presenza rara e poco enfatizzata.
La pietra e il leone, catalogo dell’omonima mostra di icone russe della collezione di Intesa Sanpaolo (Gallerie di Palazzo Leoni Montanari, Vicenza, 5 giugno – 10 ottobre 2010), ripercorre la storia figurativa dei due santi.
Accanto a una selezione di dodici opere significative un saggio di Michele Bacci illustra come questa “reticenza figurativa” abbia radici profonde in quanto conseguenza dello scisma del 1054 e della distruzione di Costantinopoli nella quarta crociata del 1204.
Infine altri due contributi, uno dei quali di Engelina Smirnova, tra le massime esperte di icone, sono dedicati alla figura di San Paolo e all’iconografia apostolica dell’arte russa in diversi periodi storici.
La pietra e il leone è il sesto volume di OrienteOccidente che ancora una volta propone un tema trasversale all’arte russa ma anche occidentale.

  Category:
  Comments: Commenti disabilitati su La pietra e il leone

Gli ateliers degli scultori

By admin,

Grazie alla collaborazione tra vari enti, la casa-museo di Possagno dedicata al più grande scultore neoclassico italiano, il veneto Antonio Canova, diventa il centro catalizzatore del dibattito sulla grande eredità artistica di gessi, calchi e modelli.
Il volume raccoglie gli atti del secondo convegno internazionale sulle gipsoteche tenutosi nel 2008: sono ben 35 gli
specialisti, italiani e stranieri, che hanno partecipato alle giornate di studio aventi come denominatore comune la scultura in gesso e la sua valorizzazione anche come strumento didattico. I contributi spaziano dall’analisi di realtà museali simili a quella di Possagno sino alla rivalutazione di un genere spesso penalizzato al punto che la sopravvivenza stessa di molte collezioni è stata troppe volte minacciata dall’incuria. Si riportano esempi di studio sulle condizioni microclimatiche di alcuni musei e sui delicati interventi di restauro che hanno saputo ridare lustro a opere importantissime come il modello della Ebe dello stesso Canova.

  Category:
  Comments: Commenti disabilitati su Gli ateliers degli scultori

Rinascimento tra Veneto e Friuli 1450-1550

By admin,

Catalogo della mostra omonima allestita presso i locali della Fondazione Marconi, dal 7 agosto al 17 ottobre 2010, con il contributo di diversi enti locali oltre alla Regione Veneto. La storia dell’arte italiana è ricca di situazioni territoriali dove le arti si sono espresse in forme originali. Di questa ricchezza è esempio il territorio
compreso tra due fiumi, la Livenza e il Tagliamento, tra il versante orientale del Veneto e il Friuli. Qui, per un secolo e poco più, due diverse scuole si sono reciprocamente confrontate: quella veneziana e quella friulana, andando a creare un modo autonomo di fare pittura, ma anche scultura e architettura. Tanta vitalità richiamò e mise in contatto artisti diversi. Personalità di primo piano e comprimari: da Andrea Bellunello a Gianfrancesco da Tolmezzo, da Cima da Conegliano a Giovanni Martini.
La mostra, allestita nel complesso dell’antico Seminario, oggi Collegio Marconi, si propone come l’occasione per ricomporre le principali linee di sviluppo della cultura figurativa in quest’area culturale, indagando le dinamiche di circolazione di opere, artisti e idee che caratterizzarono la complessa cultura del Rinascimento in un territorio di confine. Il progetto espositivo si sviluppa seguendo una traccia che, muovendo da testimonianze storico archivistiche, si snoda attraverso opere di produzione ceramica, tessile e orafa per condurre al nucleo centrale dell’esposizione: i dipinti e le sculture lignee realizzate dai protagonisti di quella stagione. Il percorso prosegue con itinerari che propongono la scoperta di cicli affrescati nelle chiese rurali, testimonianza dell’entità e della qualità delle trasformazioni che seguirono linee di sviluppo differenti nell’ambito urbano rispetto al restante territorio.

  Category:
  Comments: Commenti disabilitati su Rinascimento tra Veneto e Friuli 1450-1550

La Torre del Capitanio

By admin,

Il volume in coedizione con il Comune di Verona ripercorre l’antica storia e il recente restauro della Torre del Capitanio, detta anche di “Cansignorio”, monumento simbolo della città e parte dello scaligero Palazzo del Capitanio. Il restauro, qui ben documentato anche attraverso le immagini, ha riguardato in particolare il recupero del ciclo di affreschi trecenteschi, scoperti solo tra il 2006 e il 2007 e mirabile esempio di arte cortese.
Nella torre sono presenti dipinti murali risalenti a epoche diverse, dal XIV al XVI secolo, in particolare l’unica sala affrescata riconducibile al periodo di Cangrande della Scala e uno spaccato significativo delle celebrazioni pittoriche a soggetto religioso del periodo di dominazione veneziana.
Notevoli anche le raffigurazioni ispirate al “Tacuinum sanitatis”, l’unica versione ad affresco finora conosciuta del trattato medico arabo, e le iscrizioni rinvenute in una delle camere trecentesche, sofferta testimonianza dei detenuti nel periodo in cui la torre fungeva da cella di prigionia.

  Category:
  Comments: Commenti disabilitati su La Torre del Capitanio