Terra Ferma Edizioni presenta Collirio
07.11.2014
Da un’idea di Roberto Ferrucci e Tiziano Scarpa nasce Collirio, una nuova collana digitale della casa editrice Terra Ferma (www.terra-ferma.it) che ripropone libri introvabili, ma non solo, in formato ebook
Che fine hanno fatto certi libri? Che fine fanno tanti testi, racconti, reportage, interviste, dimenticati dagli autori dentro al computer, magari usciti in rivista o nei blog?
Ci è sempre sembrato inaccettabile che molti titoli più o meno recenti siano introvabili. Spariti. Oggi il digitale offre la possibilità di pubblicare in formato ebook. Perciò abbiamo deciso di dar vita a una collana diretta da Roberto Ferrucci che recuperi i bei titoli fuori commercio.
Il digitale poi offre la possibilità di pubblicare testi più o meno brevi, oppure al contrario raccolte intere, centinaia e centinaia di pagine (perché no? noi lo abbiamo fatto) e diffonderle facilmente tramite gli ebook store internazionali (amazon, kobo, AppleStore) con la stessa distribuzione dei grandi editori, rendendo disponibili gli ebook con un solo click e a un prezzo bassissimo.
Mettere a disposizione dei nostri lettori libri che su carta non sarebbero mai pubblicati. La nostra intenzione è di essere un supporto all’editoria tradizionale e non di esserne concorrenti. Non ci sfugge che le vendite in digitale siano ancora limitate, ma, in prospettiva, non si sa mai… E poi, il nostro è un “gesto” culturale, un gesto che vuol rimettere in circolo libri di valore, finiti per tutti i motivi che sappiamo fuori catalogo, scegliendo fra le cose migliori che sono state espresse nei decenni scorsi dalla letteratura italiana. Abbiamo già pubblicato i primi 13 titoli: Due.Città, due racconti brevi, inediti, di J.A. González Sainz; una riproposta, Malthus, il primo romanzo di Diogo Mainardi pubblicato vent’anni fa; tutti (proprio tutti) i racconti di Piersandro Pallavicini, con il titolo L’ombrello di Steed e tutti gli altri racconti; il romanzo del poeta Lello Voce, Il Cristo Elettrico, che esce in una nuova veste con un nuovo intreccio; la raccolta di racconti, Brevi incontri, lunghi addii, di Renzo di Renzo; Lui, président di Patrick Deville, quasi un pamphlet, il primo ebook in lingua francese della collana, cui è seguita l’edizione italiana; sempre in francese, di Arno Bertina, Why always me? Les réponses de Mario Balotelli (uscito anche in italiano Why always me? Le risposte di Mario Balotelli); sempre in tema “calcistico”, di Roberto Ferrrucci, Impassibili e maledette. Le invenzioni di Andrea Pirlo. E ancora: Autobiografiaba, due testi brevi ma intensi sul tema della scrittura di Andrea Canobbio; Romolo Bugaro con la raccolta Indianapolis e altri racconti e Gianfranco Bettin con il reportage Sarajevo, Maybe. E qualche anticipazione sui titoli in preparazione, tutti inediti: un pamphlet di Tommaso Pellizzari, un racconto della francese Dominique Manotti e un romanzo dello spagnolo Alfons Cervera, tradotto in italiano da Giulia Palmieri.
Ci è sempre sembrato inaccettabile che molti titoli più o meno recenti siano introvabili. Spariti. Oggi il digitale offre la possibilità di pubblicare in formato ebook. Perciò abbiamo deciso di dar vita a una collana diretta da Roberto Ferrucci che recuperi i bei titoli fuori commercio.
Il digitale poi offre la possibilità di pubblicare testi più o meno brevi, oppure al contrario raccolte intere, centinaia e centinaia di pagine (perché no? noi lo abbiamo fatto) e diffonderle facilmente tramite gli ebook store internazionali (amazon, kobo, AppleStore) con la stessa distribuzione dei grandi editori, rendendo disponibili gli ebook con un solo click e a un prezzo bassissimo.
Mettere a disposizione dei nostri lettori libri che su carta non sarebbero mai pubblicati. La nostra intenzione è di essere un supporto all’editoria tradizionale e non di esserne concorrenti. Non ci sfugge che le vendite in digitale siano ancora limitate, ma, in prospettiva, non si sa mai… E poi, il nostro è un “gesto” culturale, un gesto che vuol rimettere in circolo libri di valore, finiti per tutti i motivi che sappiamo fuori catalogo, scegliendo fra le cose migliori che sono state espresse nei decenni scorsi dalla letteratura italiana. Abbiamo già pubblicato i primi 13 titoli: Due.Città, due racconti brevi, inediti, di J.A. González Sainz; una riproposta, Malthus, il primo romanzo di Diogo Mainardi pubblicato vent’anni fa; tutti (proprio tutti) i racconti di Piersandro Pallavicini, con il titolo L’ombrello di Steed e tutti gli altri racconti; il romanzo del poeta Lello Voce, Il Cristo Elettrico, che esce in una nuova veste con un nuovo intreccio; la raccolta di racconti, Brevi incontri, lunghi addii, di Renzo di Renzo; Lui, président di Patrick Deville, quasi un pamphlet, il primo ebook in lingua francese della collana, cui è seguita l’edizione italiana; sempre in francese, di Arno Bertina, Why always me? Les réponses de Mario Balotelli (uscito anche in italiano Why always me? Le risposte di Mario Balotelli); sempre in tema “calcistico”, di Roberto Ferrrucci, Impassibili e maledette. Le invenzioni di Andrea Pirlo. E ancora: Autobiografiaba, due testi brevi ma intensi sul tema della scrittura di Andrea Canobbio; Romolo Bugaro con la raccolta Indianapolis e altri racconti e Gianfranco Bettin con il reportage Sarajevo, Maybe. E qualche anticipazione sui titoli in preparazione, tutti inediti: un pamphlet di Tommaso Pellizzari, un racconto della francese Dominique Manotti e un romanzo dello spagnolo Alfons Cervera, tradotto in italiano da Giulia Palmieri.
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