Collana Collirio, la riscoperta dei libri perduti alla Tipoteca
Cornuda – Alla scoperta dei libri "perduti" domani sera (ore 20.30) alla Tipoteca Auditorium di Cornuda. Una serata per avvicinarsi alla Collana Collirio della casa editrice Terra Ferma, nata da un’idea degli scrittori veneziani Roberto Ferrucci e Tiziano Scarpa. Un progetto che parte da una domanda: che fine fanno certi libri e tanti testi, racconti, reportage, interviste, dimenticati dagli autori dentro al computer, magari usciti in rivista o nei blog? Oggi il digitale offre la possibilità di pubblicare in formato ebook. «Perciò abbiamo deciso di dar vita a una collana diretta da Roberto Ferrucci che recuperi i bei titoli fuori commercio – spiega la casa editrice – Il digitale poi offre la possibilità di pubblicare testi più o meno brevi, oppure al contrario raccolte intere, centinaia e centinaia di pagine e diffonderle facilmente». Collirio ha già pubblicato i primi 13 titoli, tra cui "Malthus", il primo romanzo di Diogo Mainardi pubblicato vent’anni fa; tutti i racconti di Piersandro Pallavicini, con il titolo "L’ombrello di Steed e tutti gli altri racconti"; il romanzo del poeta Lello Voce, "Il Cristo Elettrico"; la raccolta "Brevi incontri, lunghi addii" di Renzo di Renzo; "Impassibili e maledette. Le invenzioni di Andrea Pirlo" di Ferrucci, e poi Romolo Bugaro con "lndianapolis e altri racconti" e Gianfranco Bettin con il reportage "Sarajevo, Maybe".