A passo di danza con Canova

01.03.2012

[Il Giornale dell’Arte]

POSSAGNO (TV).

In occasione della mostra «Canova e la danza. La danza nella scultura e nella pittura di Antonio Canova», a cura di Mario Guderzo con il contributo di Fassa Bortolo (catalogo Terra Ferma Edizioni), in programma al Museo e alla Gipsoteca di Possagno dal 3 marzo al 30 settembre, il gesso della danzatrice con i cembali, realizzato da Antonio Canova nel 1812, e mutilato nelle braccia in seguito a un bombardamento della grande guerra, recupera le
gnovenze originali. La versione in marmo dell’opera, conservata al Bode-Museum di Berlino e anch’essa fortemente danneggiata nell’incendio del palazzo del primo proprietario, l’ambasciatore russo a Vienna, Andrej Razumovskji, è stata scansionata realizzando una copia in 3D e consentendo così di restituire al gesso la sua integrità. Sul tema della danza esiste anche la statua dell’Ermitage mentre un terzo esemplare è andato perduto.