Il Fior d’Arancio Docg si veste di nuovo. Al via i festeggiamenti
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Grande successo, vasto pubblico e molta emozione al Caffè Pedrocchi a Padova per la presentazione ufficiale della prima vendemmia DOCG Colli Euganei Fior d’Arancio e del progetto di promozione che lo farà ambasciatore del territorio.
Montegrotto Terme (PD), 22 dicembre 2011 – La presentazione ufficiale della prima vendemmia DOCG, dei 30 "Ambasciatori" del Fior d’Arancio e del primo volume-ricettario "Fior d’Arancio DOCG emozioni dei Colli Euganei" si è svolta il 19 dicembre, allo storico Caffè Pedrocchi, nel cuore di Padova alla presenza di un vasto pubblico composto da produttori vitivinicoli, ristoratori, esperti del settore, giornalisti e autorità.
Antonio Dal Santo, Presidente del Consorzio Vini Doc Colli Euganei in primis con i ringraziamenti agli attori coinvolti in questa iniziativa ha voluto sottolineare l’importanza del "fattore consapevolezza" come condizione sine qua non, nell’ottica di sviluppo di un tale progetto, fortemente legato al territorio euganeo.
"È stato grazie a un intenso lavoro di squadra, che ha interessato produttori vitivinicoli e ristoratori, che è stato possibile creare, tramite la pubblicazione, un nuovo vestito per il Fior d’Arancio" afferma Dal Santo. "Le sinergie tra loro esistenti hanno permesso infatti di andare oltre le caratteristiche di unicità e qualità che definiscono i numerosi riconoscimenti ottenuti dal prodotto, per valorizzare piuttosto l’alto potenziale di questa DOCG che siamo qui oggi a condividere". "La previsione per il 2012 – prosegue Dal Santo – è la conquista di 200 ettari in produzione di vitigno Moscato giallo (contro i 140 del 2011) in funzione di una produzione di 1 milione di bottiglie (700mila bottiglie nel 2011): per il Fior d’Arancio questo è solo l’inizio di una nuova stagione di crescita".
È stato poi presentato il libro "Fior d’Arancio DOCG emozioni dei Colli Euganei" edito da Terra Ferma Edizioni, che ne svela la nuova immagine e descrive un’interessante panoramica che parte un’introduzione del giornalista Renato Malaman de "Il Mattino di Padova" e continua con una premessa dei professori Gianni Borin e Claudio Giulivo sul territorio euganeo e un approfondimento di Dino Marchi Presidente dell’Ais Veneto sulla degustazione e il servizio. Nella pubblicazione oltre all’elenco delle cantine coinvolte c’è anche una sezione dedicata alle 30 ricette dei "ristoranti ambasciatori" che in quest’occasione, tra il fragore degli applausi, si sono visti consegnare ufficialmente una vetrofania come riconoscimento della loro "missione": l’adozione del Fior d’Arancio nei loro locali per tutta la durata del progetto.
Il pomeriggio è continuato poi con il Banco d’assaggio (aperto al pubblico) allestito da 22 aziende in collaborazione con il Consorzio della prima vendemmia del Fior d’Arancio DOCG e anche una degustazione più approfondita condotta da Dino Marchi, Presidente Ais Veneto, delle versioni secco, spumante e passito. Alle 19.30 infine la Grande Sciabolata del Fior d’Arancio con i sindaci dei Comuni dei Colli Euganei che hanno festeggiato la DOCG a fendenti di sciabola con brindisi finale.
"La zona dei Colli Euganei ha vocazione, ha vigneti, ha struttura – spiega Antonio Dal Santo – e il Fior d’Arancio ne rappresenta la punta a livello qualitativo. Non abbiamo fatto una scelta commerciale, la nostra è stata un’opportunità che i 30 ristoranti "ambasciatori" hanno saputo cogliere positivamente. E’condizione imprescindibile che il Fior d’Arancio sia presente nelle vetrine del territorio affinché possa essere conosciuto e apprezzato. "Questa DOCG – conclude il Presidente – è una perla da esporre di cui anche i padovani si sono innamorati".
All’evento erano presenti anche numerose autorità tra cui l’Assessore all’Agricoltura della Provincia (PD) Domenico Riolfatto, Marta Dalla Vecchia, Assessore al Turismo del Comune di Padova, Maurizia Dosso Vicesegretario della Camera di Commercio (PD), Claudio D’Ascanio Presidente di CIA Confederazione Italiana Agricoltori (PD), Erminio Alajmo di APPE Associazione Provinciale Pubblici Esercizi (PD), Giordano Emo Capodilista, past President del Consorzio Vini Doc Colli Euganei e Gianni Biasetto neo Presidente del Parco dei Colli Euganei.