Verde Venezia. I giardini segreti e la città d’acqua

20.12.2011

[Corriere del Veneto]

Tra gli elementi che compongono la città di Venezia, oltre alla pietra, all’acqua e al legno su cui sorge, ce n’è uno in continua evoluzione e che spesso si rivela un mistero: il «verde» inteso come vegetazione, sia quella spontanea che cresce in angoli impensabili, sia quella dei giardini, pubblici e privati, che possono ben considerarsi «segreti» e spesso si scoprono solo attraverso intuizioni sensoriali.
Tudy Sammartini, guida turistica e profonda conoscitrice della città lagunare, con il volume “Verde Venezia. I giardini della città d’acqua” (Terra Ferma edizioni, 2011; 184 pagine, 39 euro) propone una Venezia insospettabile (e a volte inaccessibile) ai più, intima, silenziosa e viva. Tudy Sammartini, classe 1931, ha scritto numerosi volumi dedicati all’architettura, al design, alla storia dell’arte. Lavora come guida turistica a Venezia, specializzata nelle visite di giardini segreti e di luoghi poco accessibili al turismo di massa. Le schede di Tudy Sammartini accompagnano gli scatti inediti di Cesare Gerolimetto.