Festa per Andrea Zanzotto vindice del paesaggio ferito
[L’Arena – il Giornale di Verona]
LETTERATURA. Al poeta novantenne il premio Leone del Veneto
Nel giorno del novantesimo compleanno il poeta Andrea Zanzotto riceverà il massimo riconoscimento della Regione Veneto. Domani il presidente del Consiglio regionale del Veneto Clodovaldo Ruffato consegnerà al poeta, nella sua casa di Pieve di Soligo da cui non si muove più, il Leone del Veneto. La consegna del premio, assa sesta edizione, avverrà nel pomeriggio, alle 17. In mattinata la Regione Veneto, l’Università di Padova (dove Zanzotto ha studiato e si è laureato) e il Comune di Padova renderanno omaggio a Zanzotto con un incontro nella sala Rossini dello storico caffè Pedrocchi, alle 10,45. Nel corso delll’incontro verrà presentato il volume Nessun consuntivo, edito da Antiga Edizioni con il contributo della Regione Veneto. Il volume, accompagnato da una lettera del capo dello Stato Giorgio Napolitano per i novant’anni del grande poeta, riproduce in 180 pagine una scelta di poesie di Zanzotto, fotografie scattate da Nicola Smerilli relative ai luoghi cari al poeta e un saggio di Carlo Ossola, filologo e maggior interprete dell’opera del poeta trevigiano. Parleranno il sindaco di Padova Flavio Zanonato, il vicepresidente della Regione Marino Zorzato, il rettore dell’Università patavina Giuseppe Zaccaria, il presidente del Consiglio regionale del Veneto Clodovaldo Ruffato e l’amico e artista padovano Elio Armano. Andrea Zanzotto interverrà in videoconferenza da Pieve di Soligo.
Zanzotto ha pianto sulla metamorfosi del paesaggio veneto, il più massacrato da una metastasi edilizia sconsiderata: la sintesi del suo pensiero sta nel titolo del suo ultimo libro-intervista con Marzio Breda, In questo progresso scorsoio.